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Partenza
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Breno 412 m
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Arrivo
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Breno 412 m
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Lunghezza
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21 km
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Dislivello max.
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1028 m
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Cartografia
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Compass foglio 103 3 valli bresciane
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Preparazione atletica necessaria
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Molto buona
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Difficoltà tecniche
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Discesa tra Enplas e Degna per biker esperti: ripida, sconnessa e tecnica.
Evitabile.
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Periodo consigliato
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Maggio-ottobre
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Parcheggio
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A Breno nei pressi della chiesa di S. Maurizio
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Località: Breno – Degna – Pian d’Astrio – Enplas – Astrio – Pescarzo - Breno
Premessa:
Itinerario piuttosto impegnativo sia per la preparazione atletica
necessaria, sia per la difficoltà della discesa nel tratto Enplas-Degna. Molto
interessante per la varietà paesaggistica che si attraversa anche a causa del
dislivello partendo da boschi di latifoglie fino alle abetaie e ai pascoli.
Panorama sulla bassa Vallecamonica nel tratto Pian d’Astrio-Enplas con vista
sulle principali vette delle Orobie bergamasche e sguardo che arriva fino al
lago d’Iseo.
Photogallery:
Descrizione:
La partenza di questo itinerario è collocata a Breno presso la
chiesa di S. Maurizio (info su Breno
qui). Percorrere la strada provinciale che sale verso il passo
Crocedomini, dopo circa 1 km svoltare a destra seguendo le indicazioni per
Campogrande/Lezio. Dopo alcune centinaia di metri di buona salita c’è un
tornante a sinistra. All’esterno del
tornante (a dx) c’è uno stretto sentiero in
discesa, imboccarlo e poco dopo seguire a sx la mulattiera che si incrocia.
Percorrerla fino a incrociare una strada asfaltata nei pressi di un prato.
Imboccare la strada verso sx in salita e seguirla, dopo poco diventa piuttosto
sconnessa. Dopo circa 400 m. lasciarsi a sx una strada che porta ad una casa e
proseguire sempre dritto su sterrato sassoso. Seguire sempre la strada
principale prestando attenzione nei pressi del km 3. Svoltare a dx in leggera
salita ignorando la strada larga e dritta che, però, finisce dopo poco.
Procedere sempre seguendo la via principale fino a raggiungere la chiesetta di
S. Martino (km 4,5) riconoscibile per la croce sul tetto e l’affresco con il
santo sulla facciata. Oltrepassarla aggirandola sulla sx e si raggiunge dopo
poco la provinciale che sale da Bienno verso il passo Crocedomini. Imboccarla a
sx in salita. Oltrepassare la località Degna e procedere lungo la provinciale
per circa 4 km (da S. Martino). Dopo un tornante a dx (il n° 5) si stacca a sx
una evidente carrozzabile sterrata in decisa salita (cartello divieto di sosta),
la percorriamo e ci porterà alternando tratti in salita con alcuni in cui è
possibile riprendere fiato dopo un’ultima erta in cemento alla località Pian
d’Astrio nei pressi di un ponte sul torrente Degna (km 10,2) . Attraversiamo il
ponte e seguiamo i segnavia bianchi e rossi lasciandoci alla dx un crocefisso.
Procedere seguendo la strada che presenta alcuni tratti molto ripidi fino ad
arrivare a un prato in discesa con un grosso masso. Costeggiando il masso c’è la
strada che ci porterà in discesa. Prima, però, proseguiamo per poche centinaia
di metri ancora fino ad arrivare alla fine della strada (dopo diventa un
sentiero percorribile solo a piedi) a goderci lo splendido panorama sulla bassa
Valcamonica, il lago d’Iseo e le cime circostanti. Torniamo sui nostri passi
fino al masso citato prima e imbocchiamo il sentiero in discesa (km 11,6).
ATTENZIONE: questo tratto è impegnativo a causa della notevole pendenza e del
fondo sconnesso e poco stabile. In caso di terreno umido diventa molto difficile
percorrerlo in sella. Si consiglia comunque q
uesto tratto solo a biker esperti.
Per chi non se la sente e non vuole rinunciare al giro consiglio di tornare
indietro lungo il percorso di andata fino alla località Degna nei pressi
dell’incrocio delle strade che salgono da Breno e da Bienno, lì si incontra il
sentiero che scende da Emplas.
Tornando alla discesa “diretta” arrivati ad alcune case (loc. Casina de Santel)
svoltare a sx andando a prendere la provinciale per Crocedomini percorsa
all’andata imboccandola in senso contrario, al bivio prendere la direzione
Bienno, dopo circa 500 mt svoltare a dx su una strada in discesa (non ci sono
segnalazioni ma appare evidente che porta all’abitato di Astrio sottostante, è
larga e asfaltata, non ci si può sbagliare) e procedere arrivando e
oltrepassando il vecchio mulino del paese. Nei pressi della santella dedicata
alla Madonna poco dopo il mulino svoltare a sx in decisa discesa (segnavia
bianchi e rossi). Il primo tratto è asfaltato, poi diventa sterrato e, quindi,
ciottolato. Si arriva a incrociare la strada per Crocedomini che sale da Breno
nei pressi dell’abitato di Pescarzo. Attraversare la strada (2 volte) andando
dritti imboccando via del re. Attraversare il paese di Pescarzo andando a
riprendere la strada provinciale che, a questo punto, imbocchiamo in discesa e
che ci riporta la punto di partenza (km 21).
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